Non solo Lambruschini e scuola media Leonardo Da Vinci. Il 2023 a Figline e Incisa Valdarno sarà caratterizzato da 20 milioni di euro di interventi, che dal centro alle frazioni interesseranno tutto il territorio comunale.
FRAZIONI - Ed è proprio alle frazioni che è dedicato un tesoretto di interventi, alcuni dei quali in partenza nelle prossime settimane. Si inizia dalle aree verdi e aree gioco che, entro la Primavera, verranno riqualificati a La Massa (davanti al circolo Arci e in via di Nannicione), a Pian delle Macchie, a Gaville, a Restone, in via Cetinale e allo Stecco. Se nello stesso periodo sarà riqualificato anche il giardino di via Copernico a Figline, un intervento simile da effettuare a Poggio alla Croce è in programma invece per i mesi successivi. Inoltre, nei giardini di Restone, Cesto, Matassino e Burchio, insieme a via Argini Arno a Figline, saranno installati nuovi lampioni. Nuovi alberi, invece, sono in arrivo a Palazzolo, dove saranno ripiantati quelli distrutti dall’incendio della scorsa estate, sarà ripristinato il muro crollato in via Fiorentina e completate le opere di urbanizzazione di via Il poggetto e via vecchi Poderi, anche grazie ad una polizza assicurativa riscossa per inadempienza del privato che se ne sarebbe dovuto occupare.
“Infine – spiega la sindaca, Giulia Mugnai – è in fase di pianificazione congiunta con le Assemblee e la Consulta un ulteriore pacchetto di manutenzioni, di interventi di riqualificazione e di iniziative di animazione, che serviranno a rilanciare ulteriormente le nostre frazioni. Ad un anno dall’insediamento di questi nuovi organi partecipativi infatti, terminato a gennaio 2022, continuiamo a lavorare insieme redigendo un vero e proprio bilancio partecipato, al quale dedicheremo un investimento comunale di 60mila euro annuali, in modo da rispondere ai bisogni dei residenti di ciascuna area della nostra città”.
PROGETTI GREEN – Spazio anche alla riqualificazione, in chiave green, di due aree più centrali della città: la Gaglianella e il Cassero, a Figline.
Nel primo caso, è lì che nascerà (tra attività e condomini) un grande parco pubblico, di circa 11mila metri quadrati, che andrà a recuperare alcuni appezzamenti di terreno attualmente dismessi e che vedrà la piantagione di 90 nuovi alberi e oltre 1.300 arbusti per un totale di quattro zone, ciascuna con una specifica vocazione: un bosco urbano, un’area giochi per bambini, un’area cani e una per il fitness, con panchine, cestini per i rifiuti e fontanelle per l’acqua potabile. Tre aree su quattro verranno realizzate a partire dal prossimo ottobre, durante il periodo di riposo vegetativo delle piante, consono per la piantagione degli alberi. Seguirà la realizzazione dell’area fitness e un ulteriore intervento che consiste nella realizzazione di oltre 1 km di pista ciclabile, da raccordare con il tracciato della Ciclopista sull’Arno. A questo proposito, a Primavera partiranno i lavori di realizzazione sia della Passerella sul Cesto (il ponte ciclopedonale per collegare i due percorsi lungo l’argine dell’Arno) sia del tratto di ciclopista compreso tra via Aretina/argini Arno e San Giovanni Valdarno, dove la pista ciclabile si collegherà a quella del comune limitrofo.
Quanto all’area del Cassero, invece, l’intervento riguarda l’area dei giardini Del Puglia, dove sono previsti: l’abbattimento delle barriere architettoniche, una nuova pavimentazione, con illuminazione; interventi sulle alberature, per la messa in sicurezza dell’area; nuove telecamere; nuove piante e alberi; valorizzazione delle mura storiche. La gara d’appalto è in corso e la partenza dei lavori è prevista entro questa primavera.
IMPIANTI SPORTIVI ED EDIFICI PUBBLICI – Dopo il rifacimento della copertura della palestra San Biagio e i nuovi spogliatoi dello stadio Del Buffa, quest’anno i riflettori saranno puntati sulla nuova piscina comunale, che si è aggiudicata un finanziamento PNRR di circa 3 milioni di euro e che sarà realizzata ai giardini Dalla Chiesa, tra via Morandi e via Val d’Ossola, con tanto di copertura con impianto fotovoltaico. Tutte le fasi di progettazione – in redazione – saranno completate entro il 2023, con l’obiettivo di realizzazione entro il 2026. A proposito di edifici di proprietà comunale e finanziamenti PNRR, anche il Teatro comunale Garibaldi sarà presto oggetto di un intervento di efficientamento energetico, funzionale al risparmio energetico. Entro settembre sarà infatti sostituita la caldaia e sarà realizzata la nuova illuminazione, con impianti comandati a livello centralizzato tramite telecontrollo e lampade ad alta efficienza energetica e luminosa. Inoltre, anche quest’anno saranno realizzate manutenzioni estive in tutti i plessi scolastici.
SICUREZZA STRADALE – Infine, dopo il completamento degli 8 nuovi attraversamenti pedonali illuminati protetti in centro a Incisa e nella zona di Lagaccioni, a Figline, il prossimo intervento riguarderà la sostituzione dei semafori di Incisa, sulla SR69, con due rotonde. I lavori partiranno entro l’estate e saranno a carico di Autostrade per l’Italia, nell’ambito dei lavori di compensazione per la realizzazione della terza corsia autostradale.
“Il 2023 – spiega il vicesindaco, con delega ai Lavori pubblici, Enrico Buoncompagni – sarà l’anno in cui raccoglieremo i frutti di un lavoro iniziato negli anni scorsi e che porterà all’apertura di tanti cantieri in città. Dall’attenzione al verde pubblico alla sicurezza stradale, passando per gli impianti sportivi e le scuole, sia i capoluoghi che le frazioni saranno toccati da manutenzioni, interventi o operazioni di riqualificazione, con l’obiettivo di rendere sempre più vivibili e accessibili i luoghi della nostra quotidianità. Inoltre, sarà l’anno in cui si concretizzeranno alcuni progetti legati al PNRR, come quello della scuola Da Vinci o del Teatro comunale, e si concluderà la progettazione di altri, come quello della piscina comunale, grazie alle ingenti risorse che il nostro ente è stato in grado di intercettare e aggiudicarsi”.
IN FOTO: la sindaca Mugnai e il vicesindaco Buoncompagni